mercoledì 4 novembre 2009

Crocifisso: una ricetta liberale

C'avevano già tolto la Lira, in tutti i sensi. Ora gli eurolatri tornano all'attacco e in barba alle più elementari regole democratiche puntano a far fuori il crocifisso dalle nostre vite. Ma una miracolosa ricetta liberale arriva in aiuto: privatizzare le pareti scolastiche, mettere all'asta gli spazi in modo che chiunque, Santa Romana Chiesa compresa, possa concorrere all'addobbo e far valere il proprio peso. "Non esiste professione di fede valida che non sia accompagnata dall’obolo di uno scellino".

1 commento:

Tricia ha detto...

Io propongo come simboli della nostra tradizione, in ordine: 'na tazzulella 'e cafe`", un piatto di spaghetti, la pizza margherita e la foto di Toto` Riina...pero` pure Provenzano nun ce starebbe tanto male.