Per una volta dobbiamo ringraziare La7. Come in tutte le reti la vera informazione passa a fatica, i salotti buoni dominano anche le televisioni. E pensare che c'è ancora qualcuno che ha il coraggio di citare il fantomatico conflitto d'interessi. Ebbene, proprio su La7 - in mezzo ai soliti lobbisti, uomosessuali e costituzionalisti vari - è possibile ascoltare la voce di un rappresentate del popolo, quel popolo a parole tanto difeso dalle sinistre ma sempre dimenticato quando si tratta di passare ai fatti, che sa dispensare parole sagge e condivisibili su chi oggi sta subendo attacchi d'inusitata ferocia. Non sono riuscito a rintracciare la trasmissione da cui proviene, ma chi se ne frega: l'importante è prestare attenzione a chi ha il coraggio di difendere l'amico di "chef, operai, dipendenti, mendicanti, poveri: insomma, di tutti". Di tutti coloro che combattono ogni giorno per la rivoluzione liberale.
sabato 20 giugno 2009
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento